venerdì 24 settembre 2010

Carriera nei brevetti

Lavorare coi brevetti, permette di unire due professioni in una: il tecnico e il legale. In generale chi sceglie questa professione è laureato in una materia scientifica (chimica, fisica, ingegneria, biologia, ecc...). I tecnici infatti sono avvantaggiati dal fatto che l'aspetto legale è confinato solo ad una piccola parte del codice civile,   il diritto d'autore. Un ingegnere, ad esempio, riesce a prendere dimestichezza con il lavoro in modo più rapido rispetto ad un suo collega laureato in legge, che dovrebbe imparare ex-novo gli aspetti tecnici di un'invenzione.

Chi cerca lavoro nel mondo dei brevetti ha due possibilità:
  1. Lavorare nel pubblico, cioè per l'ufficio brevetti
  2. Lavorare in una studio legale specializzato in brevetti
Nel primo caso, un laureato italiano può candidarsi  presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (UIBM). Il Ministero dello Sviluppo Economico, aprì  alcune posizioni di esaminatore per l'ufficio brevetti italiano a Roma alcuni anni fa. Sembra però che al momento non vi siano posizioni aperte.
Un'altra possibilità è quella di candidarsi all'Ufficio Europeo Brevetti in Olanda o Germania. Le posizioni aperte sono disponibili online sul sito ufficiale dell'EPO. Si tratta per lo più di posizioni come esaminatore brevetti. Il lavoro consiste nel valutare brevetti sia dal punto di vista tecnico che legale nelle tre lingue ufficiali: tedesco, inglese e francese. Di solito si preferiscono laureati con esperienza lavorativa di circa due anni, che abbiano vissuto all'estero e con buona conoscenza di tutte e tre le lingue ufficiali. E' importante candidarsi direttamente alla sede olandese o tedesca, in quanto ciascuno ufficio seleziona il personale in loco separatamente.

Per chi non se la sente di intraprendere una carriera internazionale, potrebbe lavorare in Italia come mandatario. L'iter solito è un tirocinio di due o tre anni in uno studio legale, (spesso non o sotto-pagato), per poi superare l'esame di abilitazione come mandatario italiano oppure l'esame di abilitazione come mandatario europeo, detto EQE. Per conoscere gli studi legali della vostra regione, andate sul sito ufficiale dell'Ordine dei Consulenti in Proprietà Industriale e contattateli per sapere se sono interessati ad una vostra candidatura. Siccome chi lavora nei brevetti è in stretto contatto con l'industria, la quasi totalità degli studi di mandatari si trova nel nord del Paese.

4 commenti:

  1. Io ho una laurea tecnica (Ingegneria) e sembra impossibile trovare uno studio presso il quale fare tirocinio. Qualcun altro ha riscontrato lo stesso problema ?
    Grazie.
    Saluti

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  2. Come ho già segnalato in un altro post, definire il periodo di tirocinio come "non o sotto-pagato" è scorretto! Un tirocinio non o sottopagato è quello degli avvocati, ma non certo quello dei consulenti in proprietà industriale. Tanto è vero che molti aspettano a fare l'esame di abilitazione molto più a lungo dei due anni richiesti, allungando di fatto il tirocinio.
    Per dare delle cifre, per un neolaureato si è comunque ben sopra i 1000€, in linea con qualunque offerta lavorativa per un neoingegnere. E gli stipendi salgono abbastanza in fretta.

    @ Federico: credo che ormai sia tardi, ma se cerchi sui siti degli studi più grandi, di solito hanno una lista di posizioni aperte. Non indicano mai "tirocinio" perchè non si usa molto come termine e anche perchè nessuno è interessato ad assumere qualcuno solo per il periodo di tirocinio, che è piuttosto impegnativo per il datore di lavoro (se è uno studio serio, in cui la formazione dei neoassunti è una cosa seria)

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  3. un neolaureato in scienze biologiche può svolgere questa professione?

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