Il brevetto americano numero US2010162109 è uno dei tanti brevetti Apple legati alla tecnologia iPhone dal contenuto innovativo promettente.
Il brevetto, richiesto il 24 giugno 2010, potrebbe essere la base per una nuova generazione di iPhone. Il brevetto, infatti, descrive una interfaccia grafica modificabile secondo le esigenze. Non si tratta di solo di una semplice modifica grafica ma addirittura 3D. La stessa superficie dell'oggetto è costituita da materiale deformabile, e può cambiare forma per dare una sensazione tattile all'utente diversa a secondo dei casi. Altre possibili applicazioni potrebbero essere il trackpad del Macbok oppure applicata ai comuni touch screen, ad esempio dei bankomat.
Le parti deformabili sono alterate da elementi microeletromeccanici oppure piezoelettrici capaci di modificare l'altezza di alcune parti dello schermo plastico. In pratica, secondo il brevetto Apple, la superficie diventa più o meno rugosa a seconda delle stimolazioni elettriche, chimiche o meccaniche (pressione o calore) che riceve.
Si tratta dunque di un brevetto che applica nel campo dell'informatica materiali già noti dal 1932, usati oggi nella tecnologia aerospaziale, detti materiali a memoria di forma (Shape Memory Alloys, SMA’s, o LMF).
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