In più però permette di generare delle statistiche brevettuali coi risultati trovati. Ad esempio, ho provato a cercare i brevetti della FIAT inserendo nel campo "Applicant Name" il nome della casa torinese. In questo modo ho cercato i brevetti il cui richiedente includeva la parola "FIAT" nel testo.
Il motore di ricerca ha trovato circa 39 documenti che ha poi rappresentato graficamente (basta premere il bottone a destra). In particolare, Patentscope genera 4 tipi di grafici:
- L'andamento delle domande di brevetto negli anni (1985-2010). Dal grafico sembra che la casa automobilistica abbia brevettato in modo irregolare.
- La distribuzione territoriale con un diagramma a torta simile alla figura successiva, dalla quale si nota che la maggior parte dei brevetti sono stati depositati in Italia (area verde).
- Un elenco dei richiedenti. Da questa risulta che la maggior parte dei brevetti trovati appartengono a FIAT Auto S.p.A. Vi sono però altri brevetti del Centro Ricerche FIAT o della FIAT Ferroviaria S.p.A. In questo modo Patentscope ci permette di capire se la statistica fa senso oppure no.
- Infine vi è una lista di classi. Le classi sono una sorta di categorie dove i brevetti vengono collocati. Chi le conosce comprende da queste subito l'area tecnica del brevetto, ad esempio se si tratta di un brevetto farmaceutico oppure di ingegneria elettrica, meccanica, ecc., ecc...
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