domenica 31 ottobre 2010

Mostra internazionale inventori

Oggi si conclude la Mostra Internazionale sulle Invenzioni di Norimberga. Quest'anno i visitatori hanno potuto osservare circa 800 nuove invenzioni da 37 paesi. La maggior parte delle invenzioni sono tedesche, tra queste ricordiamo: il pneumatico da bicicletta che non fora, il carrello della spesa adattabile al portabagagli auto, la valigia con sedia integrata, la cassaforte che si apre col cellulare e tante altre.
Un programma del governo tedesco (SIGNO) sostiene i 137 club d'inventori tedeschi dando loro un contributo di 1500,-€ annui e aiutando gli inventori a brevettare le loro idee. Però, secondo Beate Treu dell'istituto economico tedesco, solo il 3-5% delle invenzioni presentate sono commerciabili*.
Come indicato nella fiera i passi essenziali da compiere per raggiungere il successo economico sono tre:
  1. Verificare la novità
  2. Sudiare il mercato
  3. Costruire un  proptotipo
Molte idee purtroppo si arenano nella prima fase, bloccati da invenzioni simili già brevettate e/o già in commercio. A questo scopo la SIGNO ha selezionato solo quelle invenzioni innovative e mai brevettate prima, svolgendo una ricerca d'anteriorità.
La maggior parte delle invenzioni presentate appartengono a studenti o inventori a "part-time".


* in una intervista al Frankfurter Allgemeine Zeitung, Martin Gropp, 31.10.2010

domenica 24 ottobre 2010

Brevetti e invenzioni strane: speciale Halloween

Anche Halloween, la festa di Ognissanti celebrata negli USA, ha i suoi brevetti.
Digitando da Espacenet con Smartsearch
Halloween
Si ottengono  82 risultati. Uno di questi è il brevetto americano numero US2010128588 in figura.
Si tratta di un sacchetto col quale i bambini raccolgono i dolciumi durante la notte di Halloween. Capita spesso, scrive l'inventore (paragrafo 0003), che i bambini corrano da una casa all'altra dimenticando di chiedere "trick or treat" (in italiano "dolcetto o scherzetto") e poi di ringraziare.
Con la seguente invenzione non capiterà più: un registratore dotato di telecomando aiuterà i bambini nel richiedere correttamente i dolcetti di Halloween.

US2010128588 Halloween greeting system

lunedì 18 ottobre 2010

TV cerca inventori

RAI 2  vuole organizzare una trasmissione nella quale presentare invenzioni, brevetti e idee nuove.
Il nostro blog aiuta la rubrica di RAIDUE nel selezionare le invenzioni più originali e utili (meglio se già brevettate). Se siete inventori quindi interessati a pubblicizzare la vostra invenzione in TV, scrivete al nostro indirizzo:
Per partecipare è necessario possedere un prototipo dell'invenzione.

Allora che aspettate? Scrivete e in bocca al lupo!

venerdì 15 ottobre 2010

Invenzioni storiche: Georges Salomon

Georges Salomon è deceduto il 5 ottobre scorso all'età di 84 anni. Il suo nome è legato alla storia dello sci per aver inventato un rivoluzionario attacco che cambiò il modo di sciare.
Insegnante di scuola, figlio di un costruttore di lame per seghe, iniziò nel 1947 a produrre lame per sci alpino. La sua fortuna iniziò nel 1950, quando acquistò un brevetto mai utilizzato su un nuovo tipo di attacco e incominciò a migliorarlo. Nel 1955 sviluppò il primo attacco composto da punta e tacco, che vanno ad agganciare lo scarpone da sci, che battezzò Le Lift.
La ditta Salomon domina il mercato dello sci dagli anni '70 e nel 1997 fu venduta alla Adidas per 1500 milioni di dollari*.

Svolgendo una veloce ricerca brevetti da Espacenet (parole chiave: ski e Salomon) otteniamo 166 brevetti a nome di Georges Salomon, l'ultimo del 1993.

Un brevetto canadese. Uno dei tanti richiesti da Georges Salomon.
* Tratto da: Stephen Miller, A ski-binding pioneer, The Wall street Journal, 14 ottobre 2010.

mercoledì 13 ottobre 2010

L'invenzione che cambiò il modo di viaggiare*

Da secoli gli strumenti essenziali per viaggiare erano due: la ruota e la valigia. Si dovette aspettare secoli per unire le due cose. Solo nel 1970, infatti, qualcuno brevettò per la prima volta un'invenzione che accoppiava ruote e valigie.

In particolare ad avere l'idea fu un certo Bernard S. Sadow, un fabbricante di valigie del Massachusetts (USA). Questi mentre era all'aeroporto, di rientro dalle ferie con famiglia con due pesantissime valigie, ebbe l'idea geniale di trasportarle su dei carrellini. Dopo vari tentativi, ideò una valigia munita di ruote, così come presentato nel brevetto in figura numero US 3,653,474, richiesto nel 1970 e pubblicato il 4 aprile 1972.

Brevetto numero US 3,653,474

All'inizio fu molto difficile riuscire a convincere la gente ad acquistare la nuova invenzione.
"La gente non ama le idee nuove" spiega il signor Sadow, oggi ottantacinquenne. Quando promuova il suo articolo ai commercianti, gli rispondevano: Una valigia con le ruote? Ma è roba per femminucce!
Infine la ditta Macy's si rese conto dell'occasione e mise in vendita il prodotto.
Come scrive lo stesso inventore nel suo brevetto, nel passato le valigie venivano portate dai portantini o i portieri, oggi invece bisogna portarsele da sole nei lunghi terminal degli aeroporti. Inoltre sempre più donne lavorano e si spostano per affari.
Fu dunque un esigenza nuova a creare una soluzione nuova.
Auguri di nuovo a signor Sadow e alla sua invenzione che quest'anno compie 40 anni!

*Tratto da: The simple invention that smoothed travel, International Herald Tribune, 6.10.2010.

martedì 12 ottobre 2010

IPXI: IP Stock Exchange

IPXI è un agenzia situata a Chicago che aiuta i proprietari di brevetti a sfruttare meglio il valore dei loro brevetti.
Nel 2009 la società creò un fondo azionario costituito solo da brevetti. Si tratta di 100 brevetti della General Motors di invenzioni per ridurre l'effetto serra. I ricavi degli azionisti (share) derivano dai proventi delle licenze venduti a terzi. Siccome gli utili nel 2009 furono positivi, il valore in borsa è aumentato.

IPXI Home Page*
In generale IPXI è un intermediario che vende licenze per conto di terzi. La sua formula si chiama Unit License Right. Con essa il proprietario del brevetto riesce più facilmente a vendere una licenza del suo brevetto mentre chi chiede la licenza gode di prezzi più vantaggiosi e maggior sicurezza.
La società opera sul mercato statunitense.


*Fonte figura: http://www.ipxi.com.

domenica 10 ottobre 2010

Dal brevetto al successo commerciale

Come guadagnare da un'invenzione? La maggior parte degli aspiranti e neo-imprenditori sanno che la creatività da sola non basta a trasformare un'idea in una impresa.
Secondo Eric W. Guttag*, un esperto in Proprietà Intellettuale americano (Virginia), gli errori più frequenti che commettono gli inventori sono i seguenti:
  • Fare tutto da soli. Questo è possibile solo se si è esperti nella distribuzione e produzione del prodotto da voi brevettato, una dote che soli pochi inventori hanno.
  • Tentare di vendere il proprio brevetto ad una grande impresa. La maggior parte delle grosse aziende hanno un proprio reparto di ricerca e sviluppo che non ama intrusioni esterne. Inoltre la loro burocrazia interna è spesso un freno nella ricezione di idee nuove.
Invece il mandatario della Virginia suggerisce di:
  1. Fare una ricerca dello stato dell'arte. Conoscere quanto sia stato già brevettato di simile permette di capire quanto innovativa è la nostra idea, in quale direzione il mercato si sta muovendo e dove. 
  2. Proteggere l'invenzione. Esistono due modi per farlo: brevetto e segretezza vanno combinati tra loro in modo da ottenere il massimo dai soldi spesi. Non dimenticate inoltre di proteggere il vostro prodotto anche con marchi registrati e copyright, se necessari.
  3. Trova le aziende "giuste". Un'azienda con meno di 100 dipendenti, in forte concorrenza con le altre, potrebbe essere disposta ad ascoltare la vostra idea e ad investire nella vostra invenzione. Per trovarle rivolgetevi presso la camera di commercio della vostra città.
  4. Concedete una licenza. Di solito le royalty sono espresse in percentuale. Più alto è il profitto, maggiore sarà la percentuale per voi. Quando la licenza è esclusiva, cioè solo una persona / azienda può sfruttare il brevetto, le royalty sono maggiori. L'esclusività può anche limitarsi ad un solo specifico uso.
  5. Aggiungi competenze tecniche al tuo brevetto. Molte imprese non vogliono una licenza su un brevetto, ma anche un aiuto tecnico su come realizzare e vendere il prodotto brevettato. Il valore di un invenzione brevettata aumenta di molto se dietro vi è un inventore capace di realizzarla.

* Eric W. Guttag: The Entrepreneur Network, Settembre 1999.

sabato 9 ottobre 2010

Ricerca Brevetti con Patent Calls

Patent Calls è una banca dati gratuita di brevetti statunitensi.  
La ricerca semplice permette di cercare brevetti per parole chiave nell'estratto, titolo e/o rivendicazioni. Inoltre, con la ricerca semplice, si possono trovare cercare i brevetti di un particolare inventore o ditta titolare.  
La ricerca avanzata permette di scegliere tra i brevetti concessi o le sole domande di brevetto e di dare un "peso" (Weight) ad ogni parola chiave inserita per campo (titolo, sommario, inventore, ecc..). E' possibile inoltre condurre una ricerca tra i brevetti indicando il nome dell'esaminatore dell'ufficio brevetti.

Le liste brevetti risultanti dalla ricerca sono rappresentate graficamente come in figura. La tabella indica se ciascun brevetto elencato tratta una domanda di brevetto o un brevetto concesso, lo status (in verde per i brevetti validi, in rosso quelli scaduti o ritirati), la data della domanda (File Date), la data di priorità (Earliest Priority Date), il numero di brevetti rilevanti e quante volte questo è stato citato in altri brevetti. Quest'ultimo elemento è molto utile per calcolare il valore di un brevetto.

Lista brevetti - Ricerca per parola chiave "Horoscope" da Patent Calls*
Altre novità (a pagamento) rispetto note banche dati brevetti, quali ad esempio Google Patents, consistono in alcune funzioni aggiuntive quali:
  • Patent Litigation - Aiuta nelle cause civili (negli USA) sui brevetti
  • Patent Analitics - Statistiche e analisi brevettuali
Questi e altri strumenti, aiutano a valutare e sfruttare economicamente un portafoglio brevettuale. Si tratta in genere di modi per usare il brevetto come mezzo per per la crescita economica di una azienda, piuttosto che come un mezzo per proteggersi. Un trend molto in voga negli ultimi anni.

*Origine figure: http://tools.patentcalls.com

venerdì 8 ottobre 2010

Springerlink rinnova la sua banca dati

La banca dati Springerlink contiene circa 5 milioni di documenti, tra cui E-book e articoli da 40.000 riviste destinate alla comunità scientifica.
La novità della nuova banca dati consiste nel metodo di ricerca ricerca dei documenti: il Semantic Linking. Ciò vuol dire che il motore di ricerca analizza il significato delle parole chiave e le compara con altre analoghe per trovare i documenti più attinenti.
Springerlink si rivolge soprattutto  al mondo accademico. Tuttavia è molto utile anche per coloro che svolgono ricerche brevettuali, per trovate lo stato dell'arte più attinente all'invenzione da brevettare (o brevettata).
 
Il sito fornisce solo un'anteprima gratuita del documento trovato.

martedì 5 ottobre 2010

Brevetti ed energia pulita

Un recente studio, Patents and clean energy - brevetti ed energia pulita, pubblicato dall'Ufficio Europeo Brevetti (EPO) in collaborazione con UNEP, united nations environment programme, e l'ICTSD, International Centre for Trade and Sustainable Development, evidenzia il ruolo dei brevetti nello sviluppo delle tecnologie "verdi" rinnovabili.

L'analisi statistica riporta che i brevetti sulle energie rinnovabili sono aumentate ogni anno di circa il 20% dal 1997, cioè dal protocollo di Kyoto. Questo fatto evidenzia quanto le decisioni politiche influenzano ricerca e sviluppo di nuove tecnologie.

I sei paesi che hanno brevettato maggiormente (l'80% del totale) sono:
  1. Giappone
  2. USA
  3. Germania
  4. Corea del Sud
  5. Francia
  6. Gran Bretagna
In generale chi brevetta in questo campo sono al 60% industria, 18% università, 4% enti pubblici.
"La sfida è ora trovare il modo di diffondere queste tecnologie nel modo più ampio possibile", scrive un comunicato stampa delle Nazioni Unite*.

Per quel che riguarda le licenze, solo il 15% dei titolari di brevetti su fonti rinnovabili sono favorevoli a cedere licenze significative sull'intero portafoglio brevettuale. In particolare il 58% degli intervistati non ha mai concesso licenze a paesi in via di sviluppo e il 25% non ha mai concesso una licenza a nessuno, ma il 70% di essi si è dichiarato "flessibile" nel concedere una licenza ai paesi poveri.

* 6 Countries Dominate Clean Energy Technologies, Press Release United Nations, New York, 1 October 2010.

lunedì 4 ottobre 2010

Wikipedia e brevetti europei

Sempre più brevetti citano articoli di Wikipedia nei rapporti di ricerca. In generale gli uffici brevetti non amano gli articoli da Wikipedia, tuttavia esaminatori e i richiedenti di brevetti citano sempre più spesso Wikipedia e altri URL. La tabella in figura si limita ai brevetti europei. Nel 2009, infatti, i brevetti americani che hanno citato Wikipedia erano circa 800.

Articoli Wikipedia citati nei brevetti

domenica 3 ottobre 2010

Nuove banca dati WIPO

La WIPO, l'organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale, ha inaugurato due nuove banche dati utili a chi lavora coi brevetti.

WIPO Lex aiuta a trovare le leggi sulla Proprietà Intellettuale (brevetti, marchi registrati, diritto d'autore) ddi ogni paese membro. Ad esempio, selezionando l'Italia e Patents (Inventions) - Brevetti (Invenzioni), si ottiene l'elenco delle leggi italiane in vigore relative i brevetti dal 1930 ad oggi, i regolamenti, i trattati internazionali e accordi multilaterali tra l'Italia e altri paesi.
Wipo Lex

IP Advantage è una banca dati che contiene casi reali sulla proprietà intellettuale che aiutano a capire come funziona il sistema brevetti (ma anche marchi, diritto d'autore, ecc...) nel mondo. Ad esempio, selezionando Trade secret - segreto industriale, si ottengono i 10 risultati come in figura, tra cui due casi italiani:
  • Gustavo De Negri & Za.Ma - Abbigliamento
  • Eidon Ricerca Sviluppo Documentazione S.P.A. - Software
Quest'ultimo è un esempio di come una strategia brevetti opportuna aiuti la crescita economica e il successo commerciale di una azienda. Un ottimo suggerimento per le imprese che vogliono approfondire questo tema a loro vantaggio.

IP Advantage