martedì 11 dicembre 2012

COME FAR CONOSCERE UNA INVENZIONE AI POTENZIALI ACQUIRENTI





Come  evidenziare  la nostra IDEA –INVENZIONE al mercato


NON ESISTE UN PROCESSO UN METODO O SISTEMA PER ASSICURARE LA GIUSTA VISIBILTA’ E QUINDI IL SUCCESSO COMMERCIALE DI UNA INVENZIONE.


Hai una grande idea ? Ma la strada per trasformarla  in  un prodotto di successo può essere lunga faticosa e scoraggiante.

 Qui di seguito viene illustrato un   processo  che tutti possono seguire,  per introdurre e fare conoscere la nostra invenzione a dei  potenziali acquirenti 
La  prima cosa , definire gli elementi e le motivazioni   perchè l’invenzione  è originale, e i  potenziali vantaggi, misurabili, che offre  al mercato.secondo la vostra visione.
Un inventore per avere probabilità di  successo deve sviscerare e analizzare, queste  quattro attività di base  :
·        Definire il prodotto.
·        Definire il mercato.
·        Definire il business

Comprendere il 'metadriver' che sta spingendo la vostra invenzione in questo momento.
In questo ambito la prima domanda a cui dare una risposta, la piu esauriente possibile  è :
            Perché la mia invenzione  è una opportunità di business, adesso?

Ora esaminiano anche se in maniera non esaustiva le tre  attività.

Definire  nei dettagli  l’invenzione (Il Prodotto)
E 'un gioco da ragazzi, vero? Sicuramente sapete cosa avete inventato.  Ma piu l’invenzione  si analizza, sempre maggiori dettagli e aspetti vengono in superfice.  Troppo spesso, gli inventori ansiosi di piazzare, al piu presto, la loro idea ,  non spendono  abbastanza tempo nella valutazione del prodotto e la ricerca delle nicchie di mercato che questo potrebbe riempire.
L’inventore pensa  devo piazzalo  velocemente anche per prevenire e contrastare possibili invenzioni similari.  Dimenticano di progettare l'attività,  guardare e identificare i  concorrenti  esistenti e quali di questi  potrebbero essere complementari . Questo amplia notevolmente il bacino dei possibili acquirenti a cui presentare la nostra invenzione.

Definire il mercato. Limitatamente ai bisogni .
Nei bisogni è necessario analizzare tutte le motivazioni possibili e più profonde, che dovrebbero spingere le persone ad acquistare ( utilizzare ) il prodotto in esame. Inoltre è fondamentale stabilire quali necessità sono già soddisfatte dai prodotti simili esistenti e quali no . Le domande relative a questa variabile del mercato sono:
  • Qual  è il bisogno che vuole soddisfare il nostro prodotto ?
  • Quali sono, oggi, i veri bisogni percepiti dalle persone che acquisterebbero questo prodotto?
  • Quali sono i bisogni latenti, non ancora espliciti, delle persone che acquisterebbero il prodotto?
  • Quali altri bisogni non sono ancora stati considerati?
Nella  valutazione del  mercato, siate  ricettivi alle esigenze, anche quelle latenti e  non ancora espresse,  dei  potenziali clienti.
Si può imparare molto, semplicemente osservando e parlando con le persone del campo e vedere come i consumatori utilizzano un prodotto simile.

Non è mai  troppo presto per cominciare a pensare ad una  seconda generazione della vostra invenzione.
Le risposte a questi quesiti ci mette in condizione di identificare chi potrebbe essere interessato ad acquistare la nostra invenzione.
Es. Un applicativo per Tablet, potrebbe interessare tanto i produttori harware di questo prodotto tanto le aziende che forniscono i servizi che vengono utilizzati su questi prodotti.
Quindi  identifichiamo le potenziali aziende e facciamo un “activity plan” per introdurre e far conoscere al meglio la nostra invenzione.

Proteggere le informazioni riservate
A questo punto diventa  importante domandarsi : come proteggere i propri  diritti di proprietà intellettuale.

Per la maggior parte dei  singoli inventori, la valutazione di chi fidarsi è fondamentale. Sappiate che nella fase di presentazione della vostra invenzione al mercato avrete  bisogno  di  interfacciarvi  con altri, e quindi  decidere esattamente quali aspetti della vostra invenzione sono proprietari.  

Proteggere la propria idea è un punto  essenziale e importante .
Fate attenzione a parlare liberamente anche con gli amici.Una delle cose che dovete stare attenti, è di non divulgare la vostra invenzione a terzi, in paesi dove non avete ancora registrato la vostra invenzione, senza un accordo di segretezza.  Dalla sottoscrizione dell’accordo in molti paesi   si ha un anno di tempo per depositare la domanda di brevetto.

Definite il Business
L’invenzione puo essere sfruttata in proprio o cedendo la licenza ad un soggetto terzo. Cosa non facile, perchè molte grandi aziende, per svariati motivi,  sono riluttanti ad acquistare un’idea da qualcuno.  
Quando  si contatta un’azienda,  è molto  probabile che non siano disponibili a  firmare accordi di non divulgazione.  In questo caso si devono soppesare i rischi connessi a condividere le informazioni sull’ idea.
Un  inventore individuale,con ridotte disponibiltà economiche, non ha molto potere contrattuale. Bisogna quindi selezionare le aziende serie, e  che danno maggiore affidabilità,  e a queste comunicare la nostra  idea, e verifcare  se vogliono lavorare con noi.
La maggior parte delle aziende hanno  canali specifici attraverso i quali vengono ricevono  le idee.

Alcune grandi aziende offrono anche spazi di presentazione sui loro siti web.

Quando fate la ricerca delle potenziali aziende, cercate di identificare la persona più idonea e qualificata a cui indirizzare DIRETTAMENTE, la vostra invenzione. Può essere utile fare una indagine telefonica sulla persona che si interessa di R & D ,  il responsabile del Marketing , o il direttore di produzione.
Nel caso il vostro contatto ottiene un riscontro positivo, spingete per presentare la vostra invenzione direttamente, nel corso di un incontro. Avere un contatto diretto è molto importante perchè solo voi conoscete esattamente tutte le sfaccettature della vostra invenzione.
Questo ovviamente è un costo, ma.....seminare per forse...raccogliere.

In alternativa :
La licenza  può anche essere venduta, ad una azienda,  tramite un agente, questo  farà per vostro conto tutte queste attività,  ma in questo caso  avrà diritto ad  una percentuale, che è sempre  meglio definire in sede di confermento del mandato.

In ogni modo credo che la circolazione e lo scambio di esperienze siano il mezzo migliore per apprendere gli elementi di successo o di insuccesso, in un processo di presentazione e vendita di una Proprietà Intellettuale.
Vorrei quindi invitare  i lettori a raccontare e condividere  le esperienze fatte.
In bocca al lupo

Giovanni Malatacca


10 commenti:

  1. Non so come fare per far conoscere una mia invenzione come potrie fare la mia Ismail - gianfrancogianni@ymail.com in attesa ringrazio

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  4. Ciao, ho appena avviato un blog a tema innovazione; se vuoi dare un'occhiata questo è l'indirizzo: "Ripartire si può?" (http://elisabettaceciliatesta.blogspot.it/)aspetto tuoi consigli. Ciao, a presto
    Cecilia

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  5. Noi offriamo consulenza per la registrazione di brevetti e marchi anche all'estero. Se a qualcuno può interessare siamo a completa disposizione per qualsiasi chiarimento.

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    1. Avrei un'idea da proporre ad Apple oppure Samsung, o a qualche altra grande azienda di smartphone

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  6. Gentile Consulente le vorrei far visionare questo brevetto presentato in Rai
    http://www.youtube.com/watch?v=qw5yh-U-6Xo&sns=em
    Le chiedo se è possibile avere info costi per una consulenza !!! Se vale l'impegno e l'investimento per una campagna di promozione del brevetto.
    Contatto mail giancarlo.dellorco@gmail.com

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  7. Salve, qualche mese fa ho depositato una domanda di brevetto nazionale e cerco informazioni riguardanti l'eventuale messa in commercio del trovato. Mi sono informato sui costi di produzione, sulla fetta di mercato, i meccanismi di promozione e ho iniziato creare un'idea di business ed un business plan. Tutto con lo scopo di proporre il trovato ad un eventuale investitore.
    Ma mi chiedevo, se fossi in grado di produrre autonomamente l'oggetto, potrei metterlo in vendita ad esempio su un sito di e-commerce (con partita iva, iscrizione alla camera di commercio e all'INPS etc) o avrei bisogno di certificare l'oggetto prodotto? Potrei in seguito valutare l'idea di estendere il brevetto in altri paesi (se non fossero ancora passati 12 mesi) o sarebbe nullo perché non soddisferebbe così il requisito di novità?
    Grazie in anticipo.

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  8. Salve, trovo molto interessante e utile il blog e le persone che ne intervengono
    Saluti!

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